Contributi per la riqualificazione di pubblici esercizi e strutture ricettive localizzate nel Comune di Ferrara
Bando chiuso anticipatamente il 9 giugno 2023 - Pubblicata la graduatoria delle domande ammesse
Informazioni importanti per la rendicontazione - Codice CUP in fattura
Considerato che l'art.5, commi 6 e 7, del D.L. 24 febbraio 2023, n. 13, convertito con modificazioni dalla Legge 21 aprile 2023, n. 41 ha ribadito la prescrizione per cui le fatture relative all'acquisizione dei beni e servizi oggetto di incentivi pubblici erogati dalla Pubblica Amministrazione debbano contenere il C.U.P. riportato nell'atto di concessione o comunicato al beneficiario in sede di concessione del contributo (graduatoria pubblicata sul sito camerale), si precisa che le fatture da presentare in fase di rendicontazione, dovranno contenere il C.U.P. apposto in maniera indelebile sull'originale delle fatture, come anche sulle fatture elettroniche eventualmente ancora da emettere. Oltre al C.U.P. deve essere indicata la quota parte della singola fattura che è stata imputata al progetto in questione.
In caso ciò non sia possibile, in via transitoria, (fattura elettronica già emessa, o altre ipotesi) o nel caso siano comunque presentate copie di fatture che non riportano il codice C.U.P., è necessario allegare l'apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa, che prevede l'elencazione delle fatture oggetto dell'agevolazione nella tabella riepilogativa.
Le imprese beneficiarie che avessero già rendicontato sono pregate di fare pervenire tale dichiarazione via PEC all'indirizzo cciaa@pec.fera.camcom.it, ad integrazione della rendicontazione, mentre le imprese che devono ancora rendicontare dovranno fare pervenire fatture che riportino il codice C.U.P. o allegare apposito modulo di dichiarazione sostitutiva al modulo alla rendicontazione da inviare tramite Webtelemaco. La mancanza dell'indicazione del CUP sulle fatture allegate o di tale dichiarazione comporta l'impossibilità di procedere alla liquidazione del contributo, fino ad eventuale regolarizzazione.
Soggetti beneficiari
A) Micro e Piccole Imprese secondo i criteri riportati nell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651 del 17 giugno 2014; |
B) Iscrizione al Registro Imprese presso la Camera di commercio di Ferrara e Ravenna;
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C) Sede legale operativa e/o unità locale operativa oggetto dell'intervento nel Comune di Ferrara;
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D) Sede legale operativa e/o unità locale operativa attiva con codice ATECO (si fa riferimento al codice ATECO - attività primaria o prevalente indicata in visura camerale alla data di presentazione della domanda) di cui alla divisione:
- 56.2 (fornitura di pasti preparati (catering) e altri servizi di ristorazione) e dei suoi sottodigit;
Per le sole attività con codice ATECO 55.20.52, attività di alloggio connesse alle aziende agricole si fa riferimento anche all'attività secondaria indicata in visura camerale; |
Requisiti
Questi i requisiti da possedere dal momento della domanda fino alla liquidazione/erogazione del contributo:
- essere localizzate nel Comune di Ferrara |
- svolgere attività regolarmente autorizzata e risultare iscritte e attive al Registro delle Imprese e al REA.
Le sole imprese costituite in data successiva all' 01/07/2022 dovranno risultare iscritte al Registro imprese al momento della domanda, ma potranno essere inattive
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- non avere debiti con il Comune di Ferrara alla data del 31/12/2021 |
- non essere state oggetto di sanzioni o ordinanza restrittive individuali da parte dell'Amministrazione comunale o di altri enti di controllo nel corso degli ultimi tre anni (2020-2022) |
- non avere protesti |
- non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente |
- essere in regola con il DURC (contributi previdenziali e assistenziali) |
- essere in regola con il pagamento del diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio di Ferrara Ravenna |
Sono escluse le imprese esercitanti, anche solo parzialmente, le attività indicate all'articolo 4 dell'avviso
Interventi ammissibili
a) riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento delle strutture nelle quali si svolge l'attività;
b) subentro in attività esistenti con contestuale riqualificazione o realizzazione di interventi migliorativi nei locali aziendali;
c) apertura di una nuova localizzazione aziendale, nelle seguenti ipotesi:
- c.i nuova sede legale operativa;
- c.ii nuova unità locale operativa;
- c.iii trasferimento della sede legale operativa all’interno del territorio comunale di Ferrara, con contestuale riqualificazione o realizzazione di interventi migliorativi nei locali aziendali
Entità del contributo
L'intensità dell'agevolazione è il 50% delle spese ammissibili, fino all'importo massimo di euro 20.000,00. Investimento minimo euro 5.000,00.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute tra il 1° marzo 2022 ed il 30 novembre 2023 (farà fede la data del documento di spesa)
Per l'elenco delle spese ammissibili e di quelle escluse si invita a fare riferimento all'art.5 del bando .
La rendicontazione finale dovrà essere inviata entro le ore 16.00 del 26 gennaio 2024.
Valutazione delle domande
L’ammissione al contributo avverrà sino ad esaurimento dei fondi disponibili sulla base dell’ordine cronologico di spedizione delle domande e previa verifica di ammissibilità sulla base dell’applicazione dei criteri di valutazione previsti dall'avviso, articolo 11, al riguardo, vedere nel dettaglio lo schema di avviso.
Come presentare domanda
Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, tramite la piattaforma Web Telemaco (http://webtelemaco.infocamere.it/ - Servizi e-gov) »»»“Contributi alle Imprese” »»»“Altri adempimenti camerali”. La pratica di richiesta contributo e i documenti allegati dovranno essere firmati digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa. Non è ammessa la procura a intermediari.
Invio della domanda con Web Telemaco
Per compilare ed inviare correttamente la domanda di contributo si prega di consultare le guide informative pubblicate di seguito:
vedi le Slides per la creazione della domanda di contributo »
vedi la Guida Infocamere per la "pratica telematica contributi" »
(guida ufficiale "Quickreference")
vedi la Guida alla compilazione della "pratica telematica contributi" »
(guida operativa con istruzioni per le singole fasi di creazione, invio e avanzamento della pratica)
Per inviare la domanda su questo bando selezionare dal menu a tendina il "23RF FE Bando strutture ricettive e pubblici esercizi Comune di Ferrara"
La domanda di contributo su questo bando prevede l'imposta di bollo di € 16,00, che verrà assolto in modo virtuale dalla Camera di commercio di Ferrara e Ravenna. Il richiedente dovrà avere un credito pari o superiore a euro 16,00 sul conto prepagato di Webtelemaco, sezione Diritti. In mancanza di tale credito, la pratica verrà respinta automaticamente dal sistema e la domanda di contributo non risulterà pervenuta alla Camera di commercio
Per procedere all'invio della domanda telematica i beneficiari dovranno preliminarmente:
- avere attivato un contratto Webtelemaco con Infocamere*, che non prevede costi di attivazione e mantenimento;
- essere dotati di un dispositivo di firma digitale (token o smartcard) intestato al titolare o al legale rappresentante;
- essere in possesso di una casella PEC, cui verranno trasmesse tutte le comunicazioni successive;
- assicurarsi che il conto prepagato Webtelemaco abbia un credito pari o superiore a euro 16,00 nella sezione DIRITTI per l'assolvimento dell'imposta di bollo prevista dal bando
* in alternativa, è possibile inviare la pratica dalla piattaforma Webtelemaco di un intermediario (es. commercialista) anche se i moduli dovranno essere firmati esclusivamente dal legale rappresentante dell'impresa richiedente.
La "pratica di richiesta contributo" sarà composta da:
- Modello Base (obbligatorio);
- Modulo di domanda (obbligatorio);
- Preventivi di spesa/fatture, eventuale altra documentazione prevista dal bando a supporto della descrizione del progetto
Le pratiche telematiche di richiesta di contributo prive del modulo di domanda obbligatorio sono inammissibili e non saranno tenute in considerazione.
Come presentare la rendicontazione
Le iniziative ammesse al contributo dovranno essere rendicontate al massimo entro le ore 16.00 del 26 gennaio 2024 , pena la revoca del contributo.
Nota Bene: contestualmente all'invio della rendicontazione, occorre consegnare l'originale della fidejussione bancaria o assicurativa presso l'ufficio Promozione della Camera di commercio
Via Borgoleoni 11, 3^ piano, ufficio 3, previo appuntamento telefonico (tel. 0532-783.821 783.813)
La rendicontazione andrà trasmessa esclusivamente utilizzando la "pratica telematica di rendicontazione" di Webtelemaco, facendo riferimento al numero di protocollo inviato via mail dal sistema al momento dell'invio della domanda.
Tale numero va inserito in fase di rendicontazione per poter agganciare la pratica di contributo cui fa riferimento (vedi slide n. 3).
vedi le slides "Creazione di una pratica di rendicontazione"
La "pratica di rendicontazione" sarà composta da:
- Modello Base (obbligatorio) in formato xml.p7m
- Modulo di rendicontazione (obbligatorio) in formato pdf.p7m
- Fatture e pagamenti, effettuati, in formato pdf.p7m
Le rendicontazioni prive dei modelli obbligatori debitamente firmati digitalmente non saranno tenute in considerazione.
Assistenza sulle pratiche telematiche
Le informazioni contenute in questa pagina non sono esaustive; per ogni aspetto di dettaglio si rinvia al testo integrale del bando. Modulo di rendicontazione »
ALLEGATO Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai fini CUP »
(obbligatorio in caso di fatture che non riportino il codice CUP)