Conflitto Russia /Ucraina: implicazioni per Certificati di origine, visti e Carnet ATA
Il rilascio dei Carnet ATA per Federazione russa e Ucraina è sospeso, mentre certificati di origine e visti per esportazioni nella Federazione russa, Bielorussia e alcune zone dell'Ucraina potranno essere rilasciati solo se le richieste saranno accompagnate da una dichiarazione di esportabilità dei beni e manleva.
Sospensione Carnet ATA
A causa del venir meno delle garanzie cauzionali, che sono alla base dell'operatività del sistema ATA, in caso di eventi bellici, il rilascio dei Carnet ATA verso la Federazione russa e l'Ucraina è attualmente sospeso. Il rilascio di Carnet ATA verso la Bielorussia sarà invece oggetto di valutazione puntuale.
Manleva per Certificati di origine e visti
Tenuto conto che vi sono ancora transazioni in corso verso la Federazione russa, la Bielorussia e l'Ucraina, perché iniziate prima del conflitto o comunque connesse ad una regolare relazione commerciale sulla quale non impattano le sanzioni disposte dall'Unione Europea, il rilascio dei certificati di origine e dei visti non è sospeso.
Alla domanda, tuttavia, l'impresa dovrà allegare una dichiarazione inerente l'esportabilità dei prodotti che esoneri la Camera di commercio da ogni responsabilità connessa all'operazione di esportazione,
La Camera di commercio, inoltre, NON può rilasciare
- attestazioni di forza maggiore per la mancata esecuzione di contratti
- visti su dichiarazioni che facciano riferimento a deroghe o esclusioni dalle misure restrittive, né sulla destinazione d'uso delle merci,