Comunicato Stampa n. 23 - 19 maggio 2021
Govoni: “Ogni cassetto digitale rappresenta un imprenditore dotato di identità digitale che, grazie all'utilizzo di smartphone e tablet, acquisisce sempre maggior consapevolezza del valore del patrimonio informativo delle Camere di commercio aperto alle esigenze della propria impresa”. 1 MILIONE LE IMPRESE ITALIANE CHE UTILIZZANO IL “CASSETTO DIGITALE DELL’IMPRENDITORE” IMPRESA.ITALIA.IT. Nel post-covid raddoppiate le aziende ferraresi e quadruplicati gli accessi, triplicati quelli con SPID. Oltre 16mila i documenti ufficiali scaricati. Visure (anche in inglese), elenco di soci e degli amministratori, atti costitutivi, statuti, bilanci, fascicolo d’impresa: questi i documenti più scaricati
Il sistema camerale raggiunge un nuovo importante traguardo, l’adesione di un milione di imprenditori a impresa.italia.it, il Cassetto digitale dell'imprenditore, iniziativa avviata nel 2017 con l’intenzione di assumere un ruolo di “interfaccia” tra il mondo imprenditoriale e l'Amministrazione pubblica. Il Cassetto digitale consente a tutti gli imprenditori italiani di accedere ai documenti ufficiali della propria azienda, depositati al Registro imprese delle Camere di Commercio, per scaricarli gratuitamente - anche in mobilità - e condividerli in modo facile, sicuro e veloce.
Nella nostra provincia, nel post-covid, sono raddoppiate le aziende ferraresi utilizzatrici del servizio, quadruplicati gli accessi, triplicati quelli con SPID ed oltre 16mila sono stati i documenti ufficiali scaricati. “Si tratta – ha sottolineato Paolo Govoni, commissario straordinario della Camera di commercio - di un risultato significativo, con una crescita delle attivazioni da parte delle nostre aziende del 100% in poco più di un anno, frutto dell'impegno della Camera di commercio, delle associazioni di categoria e di InfoCamere, nell’azione di partnership istituzionale con le imprese, per la messa a disposizione di strumenti digitali di reale semplificazione e innovazione. Un traguardo – ha proseguito Govoni – che è il segnale di come stiamo interpretando il concetto di trasformazione digitale, prioritaria per il mondo produttivo e per la nostra provincia, per il tramite di iniziative concrete: ogni cassetto digitale, infatti, rappresenta un imprenditore dotato di identità digitale che, grazie all'utilizzo di smartphone e tablet, acquisisce sempre maggior consapevolezza del valore del patrimonio informativo delle Camere di commercio aperto alle esigenze della propria impresa”.
Il Cassetto digitale dell’imprenditore ferrarese nell’anno pandemico
Il servizio ha visto aderire, senza oneri, tutte le diverse forme di impresa, con alcuni importanti cluster economici quali le società di capitali e le imprese individuali che rappresentano più del 70% delle attivazioni. Rispetto al periodo pre-covid, l’esplosione dell’emergenza sanitaria ha visto raddoppiare le adesioni e quadruplicare la frequenza media degli accessi giornalieri al cassetto digitale triplicando quelli mediante Spid (il Sistema Pubblico per l’Identità Digitale). Dal cassetto, gli imprenditori hanno potuto scaricare fino ad oggi – senza alcun costo – oltre 16mila documenti ufficiali delle proprie aziende, con una media giornaliera che, rispetto al periodo pre-covid, è più che raddoppiata.
Tra questi, la visura (anche in inglese), l’elenco dei soci e degli amministratori, l’atto costitutivo, lo statuto, il bilancio, la storia delle modifiche, la fusione, la nomina di amministratori, la procura, il fascicolo d’impresa, la dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione al Registro Imprese per ogni firmatario e molto altro ancora. Dal cassetto, ognuno di questi documenti può essere condiviso in tempo reale e sempre senza alcun costo non solo con la Pa ma anche con partner, clienti, fornitori, banche, professionisti.
Chi sono gli imprenditori “digitali” ferraresi e cosa fanno le loro imprese
-
L’80% è a capo di un’azienda con meno di 10 addetti, il 20% è donna, il 52% ha un’età compresa tra i 45 e i 65 anni e il 18% guida un’azienda del commercio.
-
Quasi il 60% delle adesioni riguarda proprietari di quote o azioni, titolari o amministratori unici. Poco più della metà delle imprese ha la forma di società di capitali (quasi tutte Srl) e il 22% quella di imprese individuali, a testimonianza dell’interesse suscitato dal servizio della Camera di commercio verso le imprese più piccole e a maggiore rischio di marginalizzazione digitale.
Come si accede
Per accedere al Cassetto Digitale basta collegarsi al sito impresa.italia.it ed entrare attraverso gli strumenti di identità digitale che consentono di identificare il cittadino-imprenditore: lo SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la CNS (la Carta Nazionale dei Servizi).
Riferimento per i Media:
Camera di Commercio di Ferrara - Ufficio Stampa E-mail: stampa@fe.camcom.it Tel: 0532 783903 - 911