Comunicato Stampa n. 43 - 16 ottobre 2020
Prosegue l’impegno del Sistema camerale nel rafforzamento dell’azione amministrativa di contrasto alla criminalità organizzata e alla corruzione con precise misure a supporto al mondo imprenditoriale - IERI ( n.d.r. 16 ottobre) PRESENTATO IN ANTEPRIMA ALLA FESTA DELLA LEGALITA’ DI FERRARA IL PROGETTO “SPAZI PER RICOMINCIARE” - Camere di commercio in prima linea con un nuovo strumento di supporto nel percorso di valorizzazione e riuso sociale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità
Nuovo impulso al sistema di destinazione e riuso dei beni sequestrati e confiscati ai criminali attraverso la piattaforma open data "Aziende confiscate", un progetto per lo scambio di informazioni tra Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati (Anbsc), Unioncamere e Infocamere.L'iniziativa, finanziata dal Programma operativo nazionale "Legalità" 2014-2020 del Ministero dell'Interno, è stata presentata in occasione della Festa della Legalità e Responsabilità di Ferrara venerdì 16 ottobre con l’intervento del dott. Giuseppe del Medico responsabile dell’ufficio legalità di Unioncamere.Grazie al protocollo d’intesa fra Unioncamere e Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, vengono attiviate iniziative congiunte di promozione e sviluppo per la valorizzazione dei beni e delle aziende confiscate e il loro utilizzo per il sostegno all’occupazione e alle attività produttive.“L’ iniziativa Spazi per Ricominciare, - spiega il dott. Del Medico - è finalizzata a rendere fruibile, in comodato d’uso gratuito e in via temporanea, i beni in confisca definitiva alle imprese che ne hanno necessità a seguito dell’emergenza COVID-19. L’ulteriore valore aggiunto dell’iniziativa “Spazi per ricominciare” - prosegue Del Medico – consiste nell’alleggerimento degli adempimenti burocratici a carico delle imprese per l’utilizzo di beni, a partire dalla possibilità di disporre il mutamento della destinazione d’uso degli immobili anche in deroga agli strumenti urbanistici”.La procedura straordinaria di assegnazione dei beni è finalizzata a mantenere livelli sostenibili di lavoro in presenza o per supportare le attività di varia natura che restino ostacolate o rese più complesse dall’obbligo del distanziamento fisico e più in generale dalla crisi generata dal COVID-19.La Camera di commercio di Ferrara promuoverà presso le imprese del proprio territorio la manifestazione di interesse ad acquisire il bene confiscato, disponibile in via temporanea e ad uso gratuito, e raccolta la manifestazione d’interesse da parte dell’impresa, si vedrà assegnato il bene confiscato dalla Agenzia, per poi assegnarlo all’impresa che ne ha fatto richiesta. Sul sito https://aziendeconfiscate.camcom.gov.it/odacWeb/home è possibile consultare uno strumento di reportistica che consente l'estrazione di dati ed informazioni inerenti le aziende definitivamente confiscate alla criminalità organizzata in gestione all'Agenzia.Inoltre è possibile ottenere informazioni per conoscere i beni immobili che sono disponibili nella propria provincia scivendo a forum.legalita@unioncamere.it.
Riferimento per i Media:
Camera di Commercio di Ferrara
Ufficio Stampa E-mail: stampa@fe.camcom.it Tel: 0532 783802 - 903