Comunicato Stampa n. 68 - 30 settembre 2013

  Il bilancio è magro, appena +0,3%. Nel secondo trimestre di quest'anno, infatti, la crescita delle esportazioni ferraresi è quasi pari allo zero e aggiungendosi al dato negativo sulla produzione industriale rimanda a data da destinarsi le speranze di ripresa. E' quanto emerge dall'Osservatorio dell'economia della Camera di Commercio, grazie al quale si scopre che il valore esportato passa dai 558 milioni di euro del primo trimestre dell'anno ai 575 milioni del secondo e che a penalizzare ancora una volta le nostre vendite è l'Europa, con un bilancio che, nei primi sei mesi del 2013, è in territorio negativo di oltre diciotto punti (18,9%).

 I settori

In crescita alimentari e sistema moda, con variazioni anche più consistenti rispetto allo scorso trimestre, così come i prodotti in gomma, della lavorazione di minerali non metalliferi (ceramica) e i macchinari. Da segnalare, inoltre, l’andamento particolarmente positivo dell’industria del legno e del mobile, che in provincia di Ferrara rappresenta però solo l’1,3% dell’export complessivo. In diminuzione i settori dove si concentra più della metà dell’export ferrarese: mezzi di trasporti, prodotti chimici e metallurgici. In controtendenza, infine, a quanto avviene a livello regionale e nazionale, decresce anche l’export dei prodotti agricoli e della pesca.

 Le destinazioni

Sebbene l’export ferrarese destinato ai mercati europei sia sempre rilevante (60,2% del totale), esso risulta, nei primi sei mesi del 2013, in deciso calo (-18,9%), registrando le contrazioni più consistenti in Unione Europea (-21,5%) e nell'area euro (-23,1%). In crescita, invece, l’America settentrionale - ed in particolare gli Stati Uniti (+23%), diventati il primo partner commerciale dopo la Germania - la Russia (+16,6%) e la Turchia (+3,7%). Notizie positive giungono, infine, dalla Cina, paese nel quale le esportazioni ferraresi hanno interrotto una serie negativa durata diversi trimestri aumentando del 6,2%.

 2014: investimenti per oltre mezzo milione di euro. A tanto ammonta il programma di interventi messo a punto dalla Camera di Commercio per la promozione all’estero delle imprese ferraresi nei prossimi mesi. Più di un terzo delle iniziative (22%) riguarderà la partecipazione a fiere e a manifestazioni internazionali, ma assumeranno un forte peso anche le missioni imprenditoriali (pari al 12%), quelle di attività di incoming (12%), oltre alle azioni promosse per tutto il sistema nazionale da Unioncamere (23%) ed alle iniziative di formazione, seminari e progetti speciali in collaborazione con le associazioni di categoria (31%). Previsti, inoltre, contributi a fondo perduto per la partecipazione a fiere internazionali, l’organizzazione di incontri d’affari all’estero, la realizzazione di ricerche di mercato ed il recupero, attraverso un consulente dedicato, di eventuali crediti all’estero. Intanto, sono oltre 160, a poco più di un mese dalla sua operatività, le imprese ferraresi che si sono rivolte a World Pass, il nuovo sportello per l'internazionalizzazione della Camera di Commercio per promuovere prodotti e servizi oltre i confini nazionali.

Tabelle

 Import Export per aree geografiche e principali partner commerciali

Primo semestre 2013, valori cumulati in migliaia di euro

Tassi di variazioni e quote per attività 1° semestre 2013

 Riferimento per i Media:
Camera di Commercio di Ferrara
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