Comunicato Stampa n. 67 - 27 settembre 2013

Cappellacci alla zucca, salama da sugo e pampepato, ma i Ferraresi non sono solo questo. Certo è che la buona cucina piace sembra di più all'ombra del Castello estense: secondo un’indagine della Camera di Commercio le imprese attive nella ristorazione a Ferrara sono cresciute, infatti, negli ultimi cinque anni del 5,1%, raggiungendo le 2.063 unità. I settori che hanno conosciuto una crescita più rilevante in termini numerici sono quelli del catering, seguito dai ristoranti veri e propri, che sono aumentati nell’ultimo anno dell'1,1% (18 attività in più).

 Portare alta la bandiera della tradizione ferrarese: sembra questo il diktat dei nostri imprenditori ai fornelli: oltre una impresa individuale su due nel settore della ristorazione ha un titolare ferrarese, mentre le nuove generazioni che decidono di mettersi alla prova tra pasticcio e tenerina sono in crescita: circa un ristorante su 8 è infatti gestito da giovani e under 35.

 A Ferrara, intanto, sono 45 (ma se ne aggiungeranno presto molti altri) gli indirizzi sicuri e certificati in possesso del marchio “Ospitalità italiana”, il prestigioso riconoscimento che viene rilasciato solo dopo un’attenta valutazione da parte di un apposito comitato, composto da Camera di Commercio, Provincia, Ascom, Confesercenti e dalle associazioni dei consumatori. Per ottenerlo, gli esercenti devono dimostrare di rispettare un dettagliato regolamento – definito a livello internazionale da ISNART (Istituto di Ricerche Turistiche) e sottoporsi, successivamente, a periodici controlli diretti a verificare la sussistenza delle condizioni che hanno portato alla consegna del marchio.

 “Il calore e l’entusiasmo con il quale i ristoratori ferraresi hanno accolto ed aderito alla nostra iniziativa – ha sottolineato Carlo Alberto Roncarati, presidente della Camera di Commercio - testimonia la bontà dell’idea, condivisa e sostenuta sin da subito dalle associazioni di categoria, che ancora una volta ringrazio. Sulle tavole dei nostri ristoranti certificati – ha proseguito Roncarati - si promuove ogni giorno l’intera provincia e il suo straordinario territorio, dando un apporto significativo alla diffusione dei veri sapori della nostra enogastronomia e alla loro tutela, anche in chiave di lotta alla contraffazione”.

 I 45 ristoranti ferraresi in possesso del marchio “Ospitalità italiana”

Trattoria Cavalieri Ducati, Locanda Trattoria La Comacina, Guido Ristorante, Ristorante Ca' d'Frara, Ristorante Al Pirata, La Compagnia, Trattoria La Romantica, Ristorante Pizzeria Garden, Ristorante Pizzeria L'Archetto, Trattoria Il Sorpasso,Ristorante Pinotti, Osteria Scciancalegn, Casolare Le Civette, Ristorante Carpe Diem, Trattoria La Fornace, Pizzeria Le Gresine, Colpa d'Alfredo, Il Don Giovanni – La Borsa Wine Bar, Locanda del Duomo, Locanda del Passo Pomposa Ristorante, Monna Lisa Ristorante, Osteria delle Sabbie 1731, Quel Fantastico Giovedì, Ristorante Al Cantinon, Ristorante Gola Gioconda, Ristorante Il Duca d'Este, Ristorante Italia Big Night da Giovanni, Trattoria La Rosa, Trattoria L'Ortica, Villa Belfiore ristorante, Antica Trattoria Volano, L'Oste in Piazza, L'Officina del Gusto, Il Fagiano, L'Antico Giardino, Cusina e Butega, Ristorante Canneviè, Il Cappellaccio Matto, Ristorante Pizzeria Da Roberto, Osteria "Il Frantoio", Trattoria da Noemi, Ristorante Ramina, Osteria delle Porte Serrate, Ristorante Osteria dei Golosi, Osteria degli Angeli.

 Riferimento per i Media:
Camera di Commercio di Ferrara
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