Comunicato Stampa n. 28 - 15 aprile 2013
Il 17 aprile un incontro dedicato alle imprese che vogliono competere in rete - PICCOLE IMPRESE CRESCONO IN RETE - SONO GIA' 16 I CONTRATTI DI RETE STIPULATI IN PROVINCIA DI FERRARA
Al 15 aprile sono 18 i contratti di rete iscritti nel Registro delle imprese di Ferrara, che coinvolgono oltre 99 imprese di cui 54 ferraresi.
Questi risultati sono stati raggiunti grazie all'impegno della Camera di Commercio di Ferrara e ad uno strutturato percorso di accompagnamento messo a punto da Unioncamere Emilia-Romagna in collaborazione con Universitas Mercatorum, che ha visto la forte e convinta adesione delle imprese e delle associazioni territoriali di categoria.Ed anche nel 2013 la Camera di Commercio di Ferrara, per aiutare le piccole imprese a “irrobustirsi” con intese e accordi in rete sempre più strutturati, ha organizzato, in collaborazione con Unioncamere Emilia Romagna, un seminario tecnico il 17 aprile presso la sala Conferenze di Largo castello alle ore 15,00.
L'obiettivo dell'incontro è “Crescere e competere con i contratti di Rete” con l'illustrazione, da parte degli esperti di Universitas Mercatorum, del quadro normativo di riferimento a livello comunitario, nazionale, regionale, la costituzione della rete come “soggetto”, gli aspetti pubblicitari, fiscali e di gestione, con un Focus su il contratto di rete, i contratti pubblici e le imprese agricole. Molto approfondita sarà la parte dedicata alla definizione degli strumenti finanziari a supporto delle reti di impresa con i funzionari di Banca Intesa Sanpaolo.
Abbiamo creduto fortemente e sostenuto fin dal principio il contratto di rete per le reali potenzialità dello strumento – ha dichiarato Carlo Alberto Roncarati, presidente di Unioncamere Emilia-Romagna e della Camera di Commercio di Ferrara – ed aver raggiunto la creazione di 16 contratti di rete è il segnale che le imprese vogliono reagire e che davvero è possibile restituire vitalità al nostro sistema economico. E' necessario – ha concluso Roncarati - non fermarsi adesso ma considerare questo importante traguardo come un nuovo punto di partenza, affinché si possa continuare a lavorare insieme per rendere sempre più il contratto di rete strumento a misura di impresa, intervenendo nella semplificazione delle procedure e degli aspetti tributari, facilitando l'inclusione di imprese estere nelle reti e agevolando la partecipazione alle gare pubbliche come previsto dallo Statuto delle imprese”.
La partecipazione al Seminario è gratuita previa iscrizione in-line al sito www.fe.camcom.it, per informazioni Ufficio marketing del territorio e delle imprese 0532-783813/920/921 promozione@fe.camcom.it
Il contratto di rete in pillole
Introdotto dalla legge n. 33/2009, ha subito, nei mesi, numerose modifiche. Con il contratto di rete due o più imprese si obbligano ad esercitare in comune una o più attività economiche rientranti nei rispettivi oggetti sociali allo scopo di accrescere la reciproca capacità innovativa e la competitività sul mercato. Il contratto è redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata, e deve indicare:
-
l'indicazione degli obiettivi strategici e delle attività comuni poste a base della rete che dimostrino il miglioramento della capacità innovativa e della competitività sul mercato;
-
la durata del contratto le modalità di adesione di altre imprese e le relative ipotesi di recesso;
-
l'individuazione di un programma di rete, che contenga l'enunciazione dei diritti e degli obblighi assunti da ciascuna impresa partecipante e le modalità di realizzazione dello scopo comune.
-
La legge prevede, infine, a favore delle reti di impresa vantaggi fiscali, amministrativi e finanziari, nonché la possibilità di stipulare convenzioni con l’A.B.I. (Associazione Bancaria italiana) per un miglior accesso al credito.
Riferimento per i Media:
Camera di Commercio di Ferrara
Ufficio Stampa E-mail: stampa@fe.camcom.it Tel: 0532 783802 - 903