Comunicato Stampa n. 48 - 19 maggio 2011

“Secondo le nostre stime, il sistema Ferrara ha le potenzialità di portare a 600 il numero di imprese esportatrici, raddoppiandone quindi la quota”. E’ il parere del presidente della Camera di Commercio, Carlo Alberto Roncarati, all’indomani della nona edizione della “Giornata dell’Economia”. La ricetta indicata da Roncarati per raggiungere l’obiettivo passa anche “attraverso le reti di imprese. Promuovendole e sostenendole, come la Camera di Commercio sta facendo e farà ancora di più insieme al mondo associativo – ha spiegato il presidente dell’Ente di Largo Castello - possiamo avvicinarci a questo risultato. E con il supporto dei nostri terminali nel mondo, le nostre 72 Camere di Commercio italiane all’estero – ha concluso - contiamo di aiutare queste reti ad affrontare meglio le sfide dei mercati emergenti”.

Anche per questo prosegue senza sosta il sostegno, soprattutto finanziario, della Camera di Commercio a favore delle imprese ferraresi che puntano allo sviluppo internazionale, con programmi di investimento all'estero: indagini e ricerche di mercato finalizzate all’analisi e alla valutazione delle potenzialità commerciali, organizzazione di eventi e/o di incontri di affari all’estero; ricerca fornitori e distributori; accordi quadro di cooperazione con partner locali con cui avviare partnership e/o joint venture; partecipazione ad appalti internazionali; partenariati tecnologici tra imprese ferraresi ed estere e/o Università e centri mondiali di ricerca. Sono solo alcuni dei temi contenuti nel nuovo bando all’attenzione della Giunta camerale il 7 giugno prossimo: fino 5mila euro a disposizione di ciascun imprenditore per far conoscere i propri prodotti e servizi ai mercati di tutto il mondo.

Del resto, gli ultimi dati import-export registrati dalla nostra provincia nel corso dei primi quattro mesi dell’anno lasciano ben sperare: l’export ferrarese è, infatti, aumentato di oltre il 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo un tasso di crescita più che doppio rispetto a quello medio regionale (+16,1%). Il valore delle esportazioni provinciali ha in tal modo avvicinato la quota di 2 miliardi di euro, superando nettamente il valore di fine 2009, pur senza riportarsi ancora sui livelli raggiunti nel periodo 2005-2008. A tirare, i comparti tradizionalmente più “forti” della struttura manifatturiera ferrarese, e cioè i mezzi di trasporto ed i prodotti chimici.
 

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