Pubblicazioni Excelsior 2023
Pubblicati gli approfondimenti tematici a cura di Unioncamere e le "Previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2023-2027)"
I megatrend catturano transizioni già in atto da diverso tempo: la transizione digitale, la transizione ambientale e la transizione demografica. Si tratta di trasformazioni che influenzeranno profondamente la società sotto diversi aspetti e, soprattutto, la struttura occupazionale nel prossimo futuro.
I megatrend si intersecano con due grandi shock che hanno caratterizzato l’economia italiana ed internazionale negli ultimi due anni. Da una parte lo shock pandemico che ha causato perdite produttive e occupazionali rilevanti nel 2020, progressivamente recuperate nel 2021 e a inizio 2022. Dall’altra, l’esplosione del conflitto tra Russa e Ucraina, che ha comportato importanti ripercussioni sia di carattere economico che geopolitico.
In seguito allo shock pandemico è stato approvato nella prima metà del 2021 il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che sarà nei prossimi anni tra i fattori determinanti per la crescita dell’economia e dell’occupazione. Gli effetti macroeconomici nel lungo-periodo sono ancora incerti.
Passando ai risultati di carattere più generale sull’andamento dello stock occupazionale nel medio periodo, si stima un incremento del numero di occupati che potrà variare tra 675mila e 1 milione di unità nel periodo 2023-2027, consentendo di ritornare ai livelli occupazionali pre-Covid del 2019 nel 2023.
Quali saranno le professioni più richieste nei prossimi 4 anni?
L’ultima pubblicazione del Sistema Informativo Excelsior sulle professioni che saranno più richieste nel periodo a medio termine 2023-2027. Scenari per l'orientamento e la programmazione della formazione. Per approfondimenti leggi "Previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2023-2027)"