Verifica prima
Prima di essere immessi sul mercato, gli strumenti metrici devono essere sottoposti a una prima verifica finalizzata ad accertare che essi siano conformi alle norme metrologiche pertinenti e siano contrassegnati dai relativi sigilli.
Verifica prima CE/UE
La verifica iniziale CE/UE viene effettuata per i soli strumenti oggetto della Direttiva MID prima della loro immissione sul mercato ed è svolta dai produttori con sede nell'Unione Europea.
A seguito della verifica vengono apposte le seguenti marcature:
- la marcatura CE;
- la marcatura metrologica supplementare M, seguita dalle ultime due cifre dell'anno di apposizione della marcatura e dal numero dell'Organismo Notificato.
Verifica prima nazionale
Quali strumenti
La verifica prima nazionale riguarda gli strumenti che non rientrano tra quelli disciplinati dalla Direttiva MID: erogatori di metano per autotrazione e tester per tachigrafi digitali.
I sistemi self-service, compresi i sistemi gestionali, sono esonerati dall'obbligo della verifica prima, solo se muniti di un'approvazione ministeriale.
Il fabbricante metrico che effettua il collegamento tra il distributore ed il self-service, deve provvedere alla redazione della lista di controllo redatta in 3 copie (l'originale conservata dal fabbricante, una copia da trasmettere alla Camera di commercio e una da consegnare all'utente metrico a disposizione delle Autorità di controllo).
Allegato B (Punto 2.3 della scheda D) del DM 21/04/2017, n. 93.
Come richiedere la verifica prima
La richiesta di verifica prima può essere presentata solo se il fabbricante ha ottenuto il provvedimento ministeriale di ammissione dello strumento a verifica metrica.
Il fabbricante deve presentare all’Ufficio Vigilanza sul mercato la seguente documentazione:
- richiesta di verifica metrica
- attestazione della conformità degli strumenti alla documentazione tecnica dell’inalterabilità dei dati sulle caratteristiche metrologiche
- manuale d'uso dello strumento e libretto metrologico
Dopo aver accertato i requisiti, gli ispettori metrici effettuano prove metrologiche e funzionali.
In caso di esito positivo, avviene la legalizzazione dello strumento. Si applicano, cioè, i sigilli caratteristici dell'Ufficio e dell'Ispettore che esegue la verifica, che attestano la conformità legale dello strumento e garantiscono che lo strumento non è accessibile né alterabile.