Metalli preziosi - News
ultima modifica
31/03/2020 09:44
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Le imprese che fabbricano od importano oggetti contenenti metalli preziosi, cioè platino, palladio, oro e argento, e quelle che vendono i suddetti metalli preziosi in lingotti, verghe, laminati, profilati, e semilavorati sono tenute ad iscriversi nel Registro degli Assegnatari dei marchi di identificazione dei metalli preziosi tenuto dalle Camere di Commercio.
Gli oggetti in metallo prezioso fabbricati e/o posti in commercio in Italia devono obbligatoriamente portare impressi due marchi:
1. Il marchio che identifica chi importa o fabbrica l’oggetto contenente metallo prezioso;
2. Il marchio con il titolo legale ammesso per quel metallo.
Il titolo di una lega è il rapporto tra il peso del metallo prezioso contenuto in un oggetto ed il peso dell’oggetto stesso.
Il titolo si esprime in millesimi (non in carati).
I titoli legali sono:
• Oro: 375, 585, 750 millesimi e ogni altro superiore al 750 millesimi;
• Argento: 800 e 925 millesimi;
• Platino: 850, 900 e 950 millesimi;
• Palladio: 500 e 950 millesimi.