Registro degli assegnatari dei marchi di identificazione
procedura per l'ottenimento del marchio di identificazione
La domanda va formulata, su apposito modello predisposto dall'ufficio, da parte del legale rappresentante o del titolare dell'impresa.
Nella domanda occorre specificare:
- i dati identificativi del legale rappresentante o titolare dell'impresa;
- i dati identificativi dell'impresa;
- il tipo di attività esercitata;
- il numero di iscrizione al Registro delle imprese e, per gli artigiani, quello di iscrizione all'Albo delle imprese artigiane;
- la sede dell'impresa e le eventuali sedi secondarie;
- il numero dei dipendenti dell'impresa;
- il numero e la data di rilascio della licenza di Pubblica Sicurezza (se richiesta).
Alla domanda occorre allegare:
- l'attestazione del versamento di € 168,00 per tassa di C.G. effettuato sul c/c postale n. 8003 intestato a Ufficio del Registro Tasse CC.GG. - Roma;
- l'attestazione del versamento di € 31,00, effettuato sul c/c postale n. 14926448 intestato alla C.C.I.A.A. di Ferrara per diritti di segreteria (causale: diritti di segreteria per domanda di iscrizione al Registro degli Assegnatari del Marchio di identificazione);
- l'attestazione del versamento effettuato sul c/c postale n. 14926448 intestato alla C.C.I.A.A. di Ferrara, per diritti di saggio e marchio (causale: diritti di saggio e marchio per rilascio concessione di marchio di identificazione), nell’importo previsto per la tipologia che interessa tra quelle sotto specificate:
- € 65,00, se trattasi di aziende artigiane o laboratori annessi ad aziende commerciali;
- € 258,00, se trattasi di aziende industriali;
- € 516,00, se trattasi di aziende industriali con più di 100 dipendenti.
L'ufficio camerale dovrà altresì provvedere, appena ricevuta la domanda, da parte di imprese artigiane, a richiedere alla Questura di competenza l'accertamento del possesso in capo al richiedente dei suddetti requisiti soggettivi di “onorabilità”.
Allorché la domanda sia fatta da un'azienda commerciale con laboratorio annesso, il funzionario camerale incaricato deve effettuare un sopralluogo presso il laboratorio al fine di verificare che quest'ultimo sia in regola con quanto prescritto da norme di legge o di regolamento.
In caso di sopralluogo con esito negativo o di comunicazioni dalla Questura che evidenziano l’esistenza di cause ostative al rilascio del marchio, viene adottato un provvedimento di diniego.
In caso di esito positivo, si procede ad assegnare al richiedente il marchio di identificazione richiesto e si iscrive il suo nominativo nel registro degli assegnatari.
Ottenuto il marchio di identificazione e la relativa iscrizione nel registro degli assegnatari l'interessato può fare apposita domanda di allestimento del marchio di identificazione (punzoni).