Registro degli assegnatari dei marchi di identificazione
ultima modifica
26/07/2016 11:57
procedura per la cessazione dell'attività di orafo
Vi sono ipotesi nelle quali i titolari di marchio di identificazione devono obbligatoriamente procedere alla riconsegna dei punzoni da loro detenuti. Va infatti ricordato che è prevista la restituzione dei punzoni:
- allorquando si richiedano altri punzoni a seguito di deterioramento dei primi (in tal caso la riconsegna è contemporanea al ritiro dei nuovi punzoni);
- allorquando si cessi l'attività; per questa fattispecie è opportuno osservare che l'assegnatario di marchio di identificazione, nel formulare la comunicazione di cessazione di attività secondo il modello predisposto dall'ufficio, deve riconsegnare TUTTI i punzoni in suo possesso; in caso contrario dovrà allegare denuncia di smarrimento di quelli mancanti (inoltrata alle Autorità competenti);
- allorquando si decada dalla concessione; a tale ultimo riguardo, si ricorda che il mancato pagamento dei diritti di saggio e marchio, quale rinnovo annuale della concessione di marchio, entro la fine dell'anno di riferimento comporta la decadenza della concessione del marchio di identificazione per metalli preziosi. In tale ipotesi, l'ufficio provvederà ad informare l'interessato invitandolo, per lettera raccomandata, a riconsegnare i punzoni entro un termine prestabilito. Nel caso in cui l'interessato non provveda nel termine fissato , l'ufficio chiederà l'intervento degli organi di polizia giudiziaria (carabinieri, finanza o polizia) per provvedere al ritiro forzato dei punzoni.