Attenzione alle richieste ingannevoli di pagamento
I titolari di marchi e brevetti che ricevono richieste di pagamento per la pubblicazione in banche dati, il rinnovo o l'estensione internazionale, dei loro titoli di proprietà industriale, sono invitati a verificare l'autenticità della fonte, perchè potrebbe trattarsi di servizi ingannevoli o inesistenti
Negli ultimi anni, un crescente numero di titolari di titoli di proprietà industriale ha ricevuto richieste, da parte di soggetti terzi, per il pagamento di servizi ingannevoli o inesistenti, come ad esempio la registrazione, pubblicazione, rinnovo o inserimento in elenchi commerciali. A tali richieste viene spesso allegata la rappresentazione di un marchio o riferimenti a titoli di proprietà industriale effettivamente depositati presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Si ricorda che le banche dati ufficiali sono solo quelle istituzionali, consultabili gratuitamente nei rispettivi siti internet e che gli uffici nazionali e internazionali preposti alla registrazione dei marchi e al rilascio di brevetti, non richiedono pagamenti di alcuna somma per la pubblicazione in elenchi o registri. In caso di ricezione di bollettini, fatture o richieste di bonifico, riguardanti i titoli di proprietà industriale, se vi sono dubbi in merito alla fonte che ha richiesto il pagamento, si prega di contattare l'Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio di Ferrara.
Per ogni ulteriore informazione in merito alle richieste di pagamento ingannevoli consultare anche: