Richiesta autorizzazione ad operare su tachigrafi digitali
Il centro tecnico, tramite il suo titolare o legale rappresentante, deve presentare all'Ufficio Vigilanza sul mercato della Camera di commercio la domanda compilata sull'apposito modulo allegando la documentazione elencata. La domanda deve essere accompagnata dalla ricevuta del pagamento del diritto di segreteria di Euro 370,00 mediante modalità di pagamento PagoPA con "avviso di pagamento".
L’utente prima di effettuare un pagamento “spontaneo” dovrà contattare l’Ufficio della Camera di commercio interessato per ricevere, tramite mail, l'"avviso di pagamento" che dovrà essere utilizzato per eseguire il pagamento attraverso i canali online o fisici resi disponibili dai Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come ad esempio le agenzie di banca, gli home banking, gli sportelli ATM, i punti vendita SISAL, Lottomatica, Banca 5 e presso gli uffici postali.
L'Ufficio Vigilanza sul mercato controlla che la domanda sia completa e procede alla verifica presso la Prefettura del possesso dei requisiti prescritti in capo ai richiedenti ai sensi della normativa antimafia (art. 84 comma 2 del D.Lgs.159/2011).
Alla domanda va inoltre allegata l'autocertificazione antimafia (cfr. art. co. 4-bis e art. 89 D.lgs. n. 159/2011) ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, che nei propri confronti non sussistono cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del D.Lgs. n. 159/2011, sottoscritta dai soggetti interessati, di cui all'art. 85 del D.Lgs. n. 159/2011.
Effettuato il sopralluogo e l’esame istruttorio preventivo, l’ufficio trasmette la domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il rilascio dell’autorizzazione.