Contributi alle imprese agricole del Comune di Masi Torello a sostegno degli investimenti per l’adozione di mezzi di difesa passiva per il contenimento e tutela del fenomeno predatorio contro la proprietà privata
BANDO CHIUSO IL 31 LUGLIO 2020
GRADUATORIA DELLE DOMANDE PRESENTATE
Nell’ambito delle iniziative promozionali volte a favorire lo sviluppo del sistema economico locale, il Comune di Masi Torello, in collaborazione con la Camera di Commercio di Ferrara, intende sostenere ed incentivare, attraverso l’erogazione di contributi, l’acquisto, da parte delle imprese agricole, di mezzi di difesa passiva per il contenimento e tutela del fenomeno predatorio contro la proprietà privata
Sono ammesse a contributo le spese (al netto di IVA e altre imposte e tasse) comprovate da titoli di spesa emessi nel periodo compreso tra il 1° novembre 2019 e il 31 ottobre 2020 (farà fede la data del documento di spesa, cioè della fattura):
Tipologia A
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sistemi di video-allarme antirapina – configurati secondo i requisiti tecnici indicati nel capitolato di cui al Protocollo d’intesa siglato il 14 luglio 2009 tra il Ministero dell’Interno e le Associazioni imprenditoriali di categoria, rinnovato il 12 novembre 2013 -, in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, sulla tutela della privacy;
Tipologia B
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sistemi di video-allarme antirapina (ad es. controllati con telecamere e/o con sistemi di rilevamento satellitare che interagiscono direttamente con i centri di controllo gestiti da Istituti di vigilanza);
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sistemi di video-sorveglianza a circuito chiuso e sistemi antintrusione con allarme acustico;
Tipologia C
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serrande e saracinesche
- telecamere termiche
- dispositivi aggiuntivi di illuminazione esterna;
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automazione degli accessi aziendali e/o nella gestione delle chiavi;
Sono inoltre ammissibili gli interventi di edilizia o adeguamento impianti elettrici, strettamente funzionali all'esecuzione degli interventi di cui al presente bando, nel limite del 10% della somma delle voci di spesa elencate ai punti precedenti (tipologie A, B e C) di intervento.
Sono ammesse esclusivamente le spese relative all’acquisto di beni nuovi di fabbrica, che dovranno essere installati nella sede e/o nella unità locale individuata dal richiedente e situata nel comune di Masi Torello.
AVVERTENZA:
l’installazione degli impianti di videosorveglianza dovrà tenere conto, in ogni caso, delle autorizzazioni (anche preventive) previste dalla vigente normativa, con particolare riferimento a quelle rilasciate dalla Direzione provinciale del Lavoro, nonché nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati, regolamento (UE) n. 2016/679, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
COSTO MANODOPERA
Si rammenta che il costo della manodopera non rientra tra le spese ammissibili (ad esclusione di quella inerente gli interventi di edilizia o adeguamento impianti elettrici strettamente funzionali all'esecuzione dell'intervento previsto dal bando). A tale proposito, si raccomanda di far evidenziare dal fornitore nel preventivo e nella fattura il valore del costo della manodopera distinto dal costo dell'impianto per evitare che il relativo scorporo venga chiesto in un secondo momento da parte dell'ufficio che cura l'istruttoria.
SPESE NON AMMISSIBILI
Non sono ammesse a contributo le seguenti tipologie di spese:
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adeguamenti ad obblighi di legge degli impianti tecnici, se non nei limiti di cui all'articolo 5 del bando, e relativi oneri di progettazione e direzione lavori;
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realizzazione di opere murarie, se non nei limiti di cui all'articolo 5 del bando, e oneri di progettazione e direzione lavori;
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spese di manodopera, se non nei limiti e con le caratteristiche di cui all'articolo 5 del bando;
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materiale di consumo e minuterie;
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acquisto di beni usati;
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acquisizione di beni in leasing e a noleggio;
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costi di manutenzione;
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spese per servizi continuativi, periodici, o connessi alle normali spese di funzionamento dell'impresa (come la consulenza fiscale ordinaria, i servizi regolari di consulenza legale);
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realizzazione di opere tramite commesse interne od oggetto di autofatturazione;
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spese regolate per contanti o compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore;
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spese documentate da note e ricevute (nel caso di consulenze occasionali prestate da soggetti sprovvisti di partita IVA, possono essere accettate apposite note aventi valore fiscale probatorio equivalente alle fatture);
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spese per forniture di beni o servizi che costituiscono l’oggetto dell’attività esercitata dall’impresa/e beneficiaria/e o delle altre imprese componenti l'aggregazione.
Non sono, inoltre, ammesse:
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le spese effettuate e/o fatturate alle imprese beneficiarie dal legale rappresentante, e da qualunque altro soggetto facente parte degli organi societari, e dal coniuge o parenti entro il terzo grado dei soggetti richiamati, ad esclusione delle prestazioni lavorative rese da soci con contratto di lavoro dipendente e senza cariche sociali;
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le spese effettuate e/o fatturate alle imprese beneficiarie da società con rapporti di controllo o collegamento così come definiti ai sensi dell’art. 2359 del codice civile o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare richiesta per ottenere i contributi le imprese agricole con sede legale e/o unità locale in cui si realizza il progetto nel comune di Masi Torello: con riferimento all'unità locale in alternativa:
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dovrà risultare regolarmente annotata al Repertorio Economico Amministrativo (REA) del Registro delle imprese alla data del 21 gennaio 2020, (apertura del presente bando) nei casi in cui sia prevista l’obbligatorietà di tale adempimento;
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a denuncia di apertura, ai fini dell'annotazione, sia presentata al REA del Registro Imprese entro il giorno 21 gennaio 2020 nei casi in cui sia prevista l’obbligatorietà di tale adempimento.
AMMONTARE DEL CONTRIBUTO
Tipologia A, B e C
Il contributo riconoscibile è pari al 80% dell’importo complessivo delle spese ammesse e sostenute per gli interventi di cui all'articolo 5, sino ad un massimo di contributo di 1.000 euro. Potranno comunque beneficiare del contributo camerale gli interventi il cui costo minimo (spese ammesse) sia pari o superiore a 500,00 euro (al netto di IVA).
MODALITA' D'INVIO
Le domande potranno essere inviate a partire dalle ore 10,00 del 21 gennaio 2020 e fino alle ore 24,00 del 31luglio 2020, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse disponibili.
Della eventuale chiusura anticipata del bando verrà data notizia direttamente su questo sito. La trasmissione delle domande di contributo potrà essere effettuata esclusivamente con Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo di posta elettronica certificata della Camera di Commercio:
protocollo@fe.legalmail.camcom.it
Il messaggio di posta elettronica dovrà contenere in allegato il modulo di domanda in formato immodificabile PDF, con sottoscrizione digitale del legale rappresentante del richiedente indicando quale oggetto del messaggio“
“Domanda di contributo bando a sostegno degli investimenti in tecnologia per la sicurezza Comune di Masi Torello – edizione 2020- 20SM-PROM -”
E’ esclusa qualsiasi altra modalità d’invio, pena l’inammissibilità della domanda. Si invita a consultare il testo del bando per verificare nei dettagli le modalità per l'invio tramite Posta Elettronica Certificata.
Nel caso in cui l'interessato non disponga di adeguati strumenti informatici e telematici (collegamento internet, firma digitale, ecc.) è ammesso il conferimento di apposita PROCURA speciale con le modalità di cui all'art. 38, comma 3 bis, del D.P.R. 445/2000. In tal caso la documentazione con la trasmissione per via telematica dovrà essere depositata con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà che attesta la corrispondenza della copia informatica con l'originale cartaceo. Per i documenti con rilevanza fiscale, tale dichiarazione sostitutiva viene resa ai sensi dell'art. 19 bis del D.P.R. 445/2000. Le domanda prive della sottoscrizione digitale del legale rappresentante del richiedente o della procura speciale saranno considerate inammissibili.
Per l'assolvimento dell'imposta di bollo è necessario acquistare una marca da bollo destinata esclusivamente alla presentazione della domanda e riportare sul modulo di domanda, nella cella dedicata, il relativo numero identificativo (seriale)
La marca stessa deve essere inoltre applicata nella copia cartacea della domanda, annullata con sigla o altra procedura di annullamento e conservata nella pratica originale per 5 anni per eventuali controlli.
Per informazioni: Ufficio Marketing del Territorio, Innovazione e Qualità