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Vendere online, vendere on-site: affrontare le sfide del commercio che cambia e si innova

ultima modifica 13/10/2015 11:47

Seminario MARTEDI' 3 NOVEMBRE, ORE 9.00 - 17.00, SALA CONFERENZE (Ingresso da Largo Castello 10, secondo piano)

Obiettivi del seminario

fornire una panoramica delle possibilità che si possono attivare per vendere prodotti e servizi con l'aiuto della tecnologia;
capire gli strumenti a disposizione per saper valutare le molte proposte e i servizi che oggi vengono continuamente presentati;
fornire spunti per gestire al meglio le attività digitali per promuovere le vendite e costruire una strategia digitale per raggiungere nuovi obiettivi.

Destinatari

Imprenditori e responsabili marketing o vendite di aziende e per chi opera in un mercato business-to-business e necessita di aprirsi a nuovi mercati con modalità complementari agli strumenti tradizionali.

Programma

Ore 08.30: Registrazione dei partecipanti

E' prevista una pausa pranzo libera dalle 13.00 alle 14.00

Ore 09.00: Saluti introduttivi e inizio seminario

Parte 1 - Il lancio di un'attività e-commerce

Cambia il panorama dei mezzi
Computer, social media, smartphones e tablets: sta cambiando il modo in cui le persone usano i mezzi di ricerca. Quali sono i numeri e cosa succede nella ricerca di prodotti e servizi.
Vendere online non richiede necessariamente l'apertura di un e-commerce
eBay ed Amazon. I marketplace consentono l'attivazione di un canale digitale anche senza l'apertura di un sito e-commerce. Opportunità e cautele nel loro utilizzo.
Il digitale è uno strumento per accelerare le vendite
Casi di successo, di insuccesso, strumenti e buone pratiche da utilizzare per il produttore, il distributore, il negozio.
Il lancio di un sito di e-commerce
Benefici e criticità di un progetto e-commerce.
Il mercato italiano dell’e-commerce: limiti ed opportunità.
Fattori cruciali di un sito di vendita online: come scegliere gli strumenti giusti.
Usabilità del sito: gli errori più comuni. L'esperienza di acquisto.
Logistica: i corrieri e il magazzino.
I sistemi di pagamento: costi e servizi.
Servizio cliente: Costo del cliente e ciclo di vita del cliente.
Quali dati tenere sotto controllo per monitorare ed ottimizzare le vendite.

Parte 2 - I social media al servizio della presenza online

Dal SEO al social media marketing
Come è cambiata l'ottimizzazione di un sito di vendita online con l'avvento dei social media.
Perché Facebook è una nuova Internet.
I contenuti al servizio della vendita
La narrazione, le storie, il ruolo del blog aziendale al servizio del SEO e delle vendite. Casi di successo provenienti dal mondo B2C e B2B.
Come fare content marketing al servizio del SEO e delle vendite
Vendere grazie ai social
Esempi da seguire e da evitare di uso dei social media.
Il commercio è sempre sociale
Vendere sui social: applicazioni ed ambienti di social commerce. Come esserci, come integrare il sito con le aree di social commerce.

Parte 3 - Promuovere un sito e-commerce

Il piano di marketing digitale: costruiamolo insieme
Come misurare correttamente i nostri sforzi e la nostra performance.
Dove spendere i soldi in pubblicità a pagamento?
Google Adwords? Facebook Ads? I comparatori di prezzo? Le campagne a perfomance? Le affiliazioni? Come valutare e scegliere i mezzi ed i budget.
Quando e come fare un'operazione promozionale
Come gestire le promozioni all'interno della rete distributiva tradizionale, utilizzando anche il web marketing.
Gli outlet online. L'acquisto di impulso e la vendita ad evento
I marketplaces, gli aggregatori verticali. Il turismo, l'abbigliamento. I siti di annunci. Il couponing ed i gruppi di acquisto.
L’e-mail marketing e la lead generation
Gestire un contatto a lungo termine con il cliente, creare una community, saper gestire i rapporti on-line come fossero offline.

Ore 17.00: chiusura dei lavori

Relatore

Giovanni Cappellotto
E-commerce e marketing consultant di primarie aziende nazionali.
Collabora da anni come consulente e formatore per la Fondazione Centro Produttività Veneto e per le Camere di Commercio di Padova, Treviso e Belluno, nonché per numerose associazioni imprenditoriali.