Iraq: nuove disposizioni per il certificato di origine e le fatture
La Sezione consolare dell'Ambasciata dell'IRAQ ha confermato la nuova direttiva sulla compilazione della casella 4) del certificato di origine.
Per un maggiore controllo sui prodotti che entrano nel Paese, soprattutto se di origine extra UE, la Repubblica dell'Iraq intende monitorarne anche la provenienza e richiede di tracciare gli spostamenti a cui vengono sottoposti.
Le imprese esportatrici verso l'Iraq, pertanto, dovranno indicare nella Casella 4) del certificato di origine, l'itinerario della spedizione (sia essa in partenza dall'Italia o meno) ed eventualmente specificare il mezzo di trasporto utilizzato.
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