Modalità di gestione delle pratiche telematiche
In vigore dal 1° ottobre 2009
L'ufficio Registro imprese di Ferrara, con riferimento alla necessità di garantire una corretta ed efficiente gestione dei procedimenti di iscrizione e di deposito al Registro delle imprese, anche in relazione a quanto previsto dalla più recente normativa che impone certezza dei tempi di conclusione dei procedimenti (art. 7 legge 18 luglio 2009 n. 69), adotterà
nuove modalità di gestione delle pratiche non conformi e “sospese” che entreranno in vigore il prossimo 1 ottobre 2009.
Ove l'ufficio riscontri non conformità, mancanze od omissioni in sede di istruttoria (con particolare riguardo alla corretta compilazione della modulistica) come previsto dal D.P.R. 7 dicembre 1995 n. 581 (c.d. Regolamento di attuazione del registro delle imprese), si provvede, di regola, ad assegnare – esclusivamente tramite la piattaforma telematica (“diario messaggi” Telemaco) - all'intermediario-domiciliatario che ha curato la trasmissione, un termine inderogabile di 10 giorni per la regolarizzazione (art. 11.11 del precitato D.P.R. n. 581/1995).
Trascorso inutilmente tale termine, l'ufficio provvederà a formalizzare il provvedimento di rifiuto di iscrizione (art. 2189 terzo comma codice civile) con apposita lettera raccomandata inviata alla sede dell'impresa.
Resta ovviamente impregiudicato il potere-dovere dell'interessato di formulare una nuova domanda di iscrizione con ulteriore corresponsione delle imposte (bollo e diritti di segreteria) previste per le singole fattispecie.
Al fine di diminuire i tempi per la conclusione del procedimento amministrativo il Conservatore, con provvedimento n. 79 in data 23 settembre 2009, ha definito la sperimentazione di nuove modalità di gestione dei provvedimenti di rifiuto.