EMITTENTI RADIOTELEVISIVE PRIVATE
La concessione per la radiodiffusione sonora e televisiva a carattere commerciale in ambito nazionale può essere rilasciata esclusivamente a società di capitali o cooperative costituite in Italia o in altri stati appartenenti alla CEE. Il rilascio della concessione avviene sulla base di criteri oggettivi che tengano conto della potenzialità economica, della qualità della programmazione prevista e dei progetti radioelettrici e tecnologici.
COSA SERVE | LEGISLAZIONE |
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Concessione rilasciata dal MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI |
Legge n. 223 del 6 agosto 1990. Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato. Legge n. 249 del 31 luglio 1997. Istituzione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo. D.M. 8 marzo 1999. Disciplinare per il rilascio delle concessioni per la radiodiffusione privata televisiva su frequenze terrestri, in ambito nazionale. Legge n. 78 del 29 marzo 1999. Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. n. 15 del 30 gennaio 1999, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo equilibrato dell'emittenza televisiva e per evitare la costituzione o il mantenimento di posizioni dominanti nel settore radiotelevisivo. D.L. n. 15 del 30 gennaio 1999. Disposizioni urgenti per lo sviluppo equilibrato dell'emittenza televisiva e per evitare la costituzione o il mantenimento di posizioni dominanti nel settore radiotelevisivo. Legge n. 112 del 3 maggio 2004. Norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., nonché delega al Governo per l'emanazione del testo unico della radiotelevisione. D.Lgs. n. 177 del 31 luglio 2005. Testo unico della radiotelevisione. Delibera 666/08/CONS del 26 novembre 2008 dell'Agcom. Regolamento per l'organizzazione e la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione. |
Scheda aggiornata al 14 febbraio 2012