SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE ALL'INTERNO DI CIRCOLI PRIVATI
Si tratta di somministrazione di alimenti e bevande effettuata a favore di un'utenza differenziata in locali non aperti al pubblico, i quali devono comunque essere conformi alla normativa vigente in materia igienico-sanitaria, urbanistica e di sorvegliabilità.
COSA SERVE | LEGISLAZIONE |
---|---|
Segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.) presentata al COMUNE. |
D.P.R. n. 235 del 4 aprile 2001. Regolamento recante semplificazione del procedimento per il rilascio dell'autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande da parte di circoli privati. D.Lgs. n. 59 del 26 marzo 2010. Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno (art. 64 secondo comma). D.L. n. 78 del 31 maggio 2010. Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica. Art. 4.bis Convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 30 luglio 2010, n.122. Art. 49 comma 4 bis. dal 31/07/2010. Legge Regionale n. 14 del 26 luglio 2003 (art. 3). Disciplina dell’esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande. |
Scheda aggiornata al 15 marzo 2012