ENERGIA ELETTRICA (PRODUZIONE DA FONTI NON RINNOVABILI)
L’energia elettrica, la forma di energia sotto la cui azione si muovono cariche elettriche, non è disponibile direttamente in natura. Viene ottenuta prevalentemente per conversione dell’energia potenziale (chimica o cinetica) di fonti fossili o rinnovabili in energia meccanica, a sua volta trasformata in energia elettrica mediante gruppi turbo-generativi.
Le fonti di energia non rinnovabili destinate in periodi più o meno lunghi ad esaurirsi. Per rigenerarle occorrono milioni di anni, per questo non possono essere considerate “rinnovabili”. I combustibili fossili (petrolio, carbone, gas naturale) ma anche il “combustibile” per l’energia nucleare, appartengono a questa categoria.
- Centrali idroelettriche: trasformano l’energia potenziale gravitazionale di un salto d’acqua in energia elettrica.
- Centrali termoelettriche: trasformano l’energia termica prodotta generalmente da combustibili fossili in energia elettrica.
- Centrali nucleari: trasformano l’energia di fissione dell’atomo in energia elettrica.
- Centrali a celle a combustibile: trasformano energia chimica in energia elettrica.
- Centrali eoliche: trasformano l’energia cinetica del vento in energia elettrica.
- Centrali fotovoltaiche: trasformano l’energia luminosa del sole in energia elettrica.
- Centrali solari termodinamiche: sono sostanzialmente simili alle centrali termoelettriche, ma usano il calore del sole come fonte.
- Termoutilizzatori: sono sostanzialmente simili alle centrali termoelettriche, ma utilizzano come combustibile i rifiuti solidi urbani.
COSA SERVE | LEGISLAZIONE |
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Autorizzazione del MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE per l’installazione ed esercizio di impianti di potenza superiore a 300 MW.
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Legge n. 9 del 9 gennaio 1991. Norme per l'attuazione del nuovo Piano energetico nazionale: aspetti istituzionali, centrali idroelettriche ed elettrodotti, idrocarburi e geotermia, autoproduzione e disposizioni fiscali. D.Lgs. n. 504 del 26 ottobre 1995. Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative. D.P.R. n. 53 del 11 febbraio 1998. Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti di produzione di energia elettrica che utilizzano fonti convenzionali, a norma dell'articolo 20, comma 8, della Legge n. 59 del 15 marzo 1997. D.Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998. Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della Legge n. 59 del 15 marzo 1997. D.L. n. 7 del 7 febbraio 2002. Misure urgenti per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale. Legge n. 239 del 23 agosto 2004. Riordino del settore energetico, nonchè delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia. Direttiva 2006/32/CE del 5 aprile 2006. Parlamento Europeo e Consiglio - concernente l´efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e recante abrogazione della Direttiva 93/76/CEE del Consiglio. D.L. n. 73 del 18 giugno 2007. Misure urgenti per l'attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati dell'energia. Legge Regionale n. 26 del 23 dicembre 2004. Disciplina della programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia di energia. |
Scheda aggiornata al 14 febbraio 2012