Pratiche Telematiche - FAQ
ultima modifica
28/07/2016 10:36
Le domande più frequenti sul deposito delle Pratiche Telematiche al Registro delle Imprese
- Cosa serve per inviare telematicamente una pratica?
Occorre:
- FeDra per il compilare la pratica formata dai modelli del Registro Imprese
- Dike per l'apposizione della firma digitale
- Convertitore di file in formato PDF per gli atti da allegare alla pratica telematica
- la Smart Card, ovvero il dispositivo di firma digitale ed il relativo lettore da collegare al PC
- una convenzione per poter accedere alla spedizione pratiche "Telemaco", solitamente Telemaco TelePay.
- Dove posso trovare il software necessario?
Il programma FeDra può essere scaricato gratuitamente dal sito http://web.telemaco.infocamere.it. Occorre registrarsi sul sito, la registrazione è gratuita, dopo alcune ore è possibile effettuare gratuitamente lo scarico del software. Su tale sito è anche possibile scaricare gratuitamente un programma di conversione PDF, necessario per convertire i file da allegare alle pratiche telematiche. Inoltre, dal mese di marzo 2003, sullo stesso sito, Infocamere ha messo a disposizione degli utenti, abilitati alla spedizione telematica delle pratiche, un servizio sperimentale gratuito di conversione files in formato PDF.
Sul sito http://www.card.infocamere.it alla voce Software è invece possibile scaricare gratuitamente DiKe che è il software di firma realizzato da InfoCamere. Per maggiori informazioni su come ottenere la smart card consultare la pagina Firma Digitale, mentre per visionare il contratto di convenzione per accedere alla spedizione delle pratiche, consultare la pagina Telemaco.
- In quale formato devono essere i documenti informatici allegati alla pratica?
E' opportuno che tutti i documenti e atti informatici che vanno allegati alla pratica siano in formato PDF o TIFF. E' possibile convertire un file con una qualsiasi estensione (DOC, TXT, XLS, …) in formato PDF usando un driver di conversione PDF. In commercio esistono software a pagamento come l'Adobe Acrobat oppure gratuiti come il Ghostscript o il PDF995.
- Come inviare la pratica Telematica al Registro Imprese?
Dopo aver predisposto i documenti necessari, aver compilato il modello utilizzando l'applicazione FeDra, scaricato la pratica per la spedizione telematica, e aver firmato digitalmente il tutto, occorre utilizzare "Telemaco". Il sito di riferimento è http://web.telemaco.infocamere.it. Una volta entrati nel sito occorre selezionare la voce "Pratiche Telematiche" e successivamente "Invio per il Registro Imprese". Dopo aver cliccato su tale voce il sistema richiede user e password (sono quelle rilasciate da chi ha autorizzato l'accesso a Telemaco tipicamente la user inizia con la lettera T). A questo punto cliccare sul pulsante "Spedizione pratiche" per accedere all'Applet dove saranno indicate tutte le pratiche pronte per essere spedite. "Parcheggiare" le pratiche che devono essere spedite in un secondo momento e premere Spedisci che permette di spedire tutte le pratiche elencate che si trovano nello stato di "pronta"; al termine della spedizione verrà data conferma della corretta esecuzione della procedura di spedizione.
- Posso inviare le pratiche telematiche solo negli orari di apertura degli uffici?
No, è possibile accedere anche alla funzione di "Invio in notturna". Una volta entrati nel sito http://web.telemaco.infocamere.it ed aver selezionato "Invio Telematico" basta selezionare "Spedizione Pratiche 24Ore". Il servizio necessita di una ulteriore registrazione, dopodichè basta cliccare sul bottone "Spedizione pratiche", viene richiesta user e password, ed è possibile inviare le pratiche.
- Non riesco a spedire una pratica in quanto il sistema risponde che è attualmente "sovraccarico" e non è in grado di recepire la mia spedizione. Come posso fare visto che è in scadenza?
Quando il sistema Telemaco non riesce a far fronte ad un sovraccarico di rete, invia una e-mail dettagliata in cui vengono specificati i motivi del mancato trasferimento. In questi casi, è bene allegare alla pratica FEDRA anche questa e-mail in modo da dimostrare che la spedizione era stata tentata nei termini correttamente.
- Qual è la prova dell'invio riuscito della pratica telematica?
La pratica, prima di essere inoltrata al server della Camera di Commercio competente, viene sottoposta ad un controllo formale di correttezza di alcuni dati; ad esempio sul nr. Rea e sul codice fiscale inseriti nella modulistica FeDra. Se tali dati non corrispondo a quelli inseriti nell'archivio camerale la pratica non viene inoltrata, per cui l'utente verrà informato dell'errore e potrà procedere ad una nuova spedizione, dopo aver corretto i dati errati.
Se il controllo formale va a buon fine, la pratica viene inoltrata alla Camera di Commercio competente e viene inviata, via e-mail, all'utente la relativa comunicazione che varrà come "ricevuta" di avvenuta spedizione. In un secondo momento, a seguito della protocollazione della pratica da parte dell'Ufficio Registro Imprese, viene inviata un'altra comunicazione all'utente, sempre via e-mail, che contiene in allegato la ricevuta di protocollo (in formato PDF).
Infine, successivamente all'evasione del protocollo, all'utente arriverà l'ultima e-mail che lo informerà dell'avvenuto caricamento dei dati; in allegato troverà una visura aggiornata della società (in formato PDF).
E', quindi, opportuno ricordarsi di scaricare periodicamente la propria casella di posta elettronica, poiché se troppo piena l'invio di nuove e-mail viene bloccato.
- Come faccio a sapere in quale "stato" si trova la pratica spedita?
Una volta entrati nel sito http://web.telemaco.infocamere.it ed aver selezionato "Invio Telematico" è possibile accedere alla sezione "Lista in istruttoria" . Cliccando su tale voce si ottiene l'elenco delle pratiche inviate alla Camera di Commercio e l'indicazione del loro "stato"; ad esempio "trasferita in camera", "protocollata", etc. Da qui si può stampare una ricevuta di protocollo; inviare, in riferimento ad una determinata pratica, un breve messaggio alla Camera di Commercio; o correggere gli allegati di una pratica a seguito della richiesta di correzione da parte dell'Ufficio Registro Imprese.
In caso di sospensione della pratica da parte dell'Ufficio Registro Imprese, viene inviata comunque una e-mail all'utente che ha spedito telematicamente la pratica, contenente i motivi di sospensione ed i passaggi necessari per regolarizzare la pratica.
- Come posso correggere eventuali errori nella compilazione dell'istanza?
Quando la correzione è richiesta dall'ufficio a seguito della sospensione della pratica viene anche specificato il modo per integrarla. In ogni caso esistono due modalità:
- se l'errore è nella compilazione del modello occorre procedere all'invio di una nuova pratica completa e corretta, inserendo il quadro "Note" dove l'utente indicherà che si tratta di nuovo invio ad integrazione e/o rettifica della pratica con codice n. xxxxxxx, protocollo n. yyyyy/zzzz inviata il gg/mm/aaaa.
- se l'errore riguarda gli allegati della pratica, dovrà essere utilizzata la funzione "Gestione correzioni" da WebTelemaco.
- Come faccio per inviare telematicamente una pratica relativa al modello TA sul cessionario se il cedente non è iscritto?
Occorre inserire nella riga del cedente i dati del cessionario, se questo è iscritto.
- Come faccio per inviare telematicamente una pratica relativa al modello TA se entrambi i soggetti (cedente e cessionario) non sono iscritti?
Occorre inserire obbligatoriamente negli estremi del cedente e del cessionario solamente il campo provincia evitando di compilare il campo Numero REA.
- Non riesco ad attivare l’Applet di Telemaco Pratiche attraverso Explorer. Nel campo dove dovrebbe comparire l’indicazione della versione 1.2.102 viene invece visualizzato Access denied (o qualcosa di simile). Cosa devo fare?
Questo può succedere se l'utente ha cliccato su "no" sulla finestra di richiesta di attendibilità del certificato InfoCamere che si apre non appena ci si collega al sito (oppure sull'analoga finestra che si apre una volta caricato l'applet Telemaco). Per risolvere il problema, basta cancellare i certificati in questione da explorer. Procedere in questo modo:
- entrare in Explorer e dal menu "Strumenti" scegliere “Opzioni Internet”
- cliccare sulla scheda "Contenuto"
- cliccare su "Certificati"
- nella lista "Altri Utenti" dovrebbero esserci i certificati in questione
- spostarsi nella lista a fianco “Autorità di certificazione intermedie” individuare i certificate InfoCamere e procedure come sopra a rimuoverli
- riavviare il browser
- al prossimo accesso, quando si presenta la finestra di richiesta del certificato cliccare su "SI"
- Nonostante abbia risposto "sì" alla richiesta di attendibilità del certificato InfoCamere, non riesco ancora ad attivare l’Applet di Telemaco Pratiche attraverso Explorer. Nel campo dove dovrebbe comparire l’indicazione della versione 1.2.102 viene invece visualizzato JAVA Error (o qualcosa di simile). Cosa devo fare?
Verificare la versione dell'Explorer: l'applet funziona dalla 5.5 in poi con la Virtual Machine installata. Se non c'è, installare Explorer 5.5 scegliendo la Modalità Personalizzata anziché Tipica e spuntare dove dice Installa Microsoft Virtual Machine ed anche VB Script.
Questo errore infatti, può succedere se non c'è la Java machine installata oppure se si è scaricata la Java Machine della SUN. Verificare che nel browser ci siano le funzionalità JAVA. Strumenti - Opzioni Internet - Avanzate - Microsoft VM.
Se non ci sono, collegarsi a Start - Windows Update e scaricare la Microsoft Virtual Machine aggiornata.
Verificare nel Pannello di Controllo la presenza di un Java Plug-in: se non c'è meglio, se invece è presente disabilitare i controlli nella scheda Base e nella scheda Browser (vedi Manuale Tecnico)
- Dove trovo il dettaglio delle tariffe INFOCAMERE che verranno addebitate per ogni pratica Telemaco?
Per ogni pratica telematica vengono scalati dal conto "Tariffe" € 2,50. In generale dal conto "Tariffe" vengono scalati tutti gli importi soggetti ad IVA e le commissioni bancarie se dovute.
- I bolli virtuali vengono addebitati nel conto tariffe o nel conto diritti?
I diritti di segreteria e i bolli virtuali vengono scalati dal conto "Diritti".
- Perché nonostante la disponibilità dell'utente sia di 133 Euro, in fase di protocollazione di una pratica telematica per 129 Euro esce un messaggio di errore "Fondi insufficienti?"
I diritti così come le tariffe hanno un soglia minima oltre alla quale non è possibile scendere. Generalmente, per i TelePay la soglia è di € 2,00 euro per le Tariffe e € 7,00 per i Diritti.