Riconsegna dei sistemi di marcatura e cessazione dell'attività
ultima modifica
06/02/2023 09:03
I titolari di marchio di identificazione devono obbligatoriamente procedere alla riconsegna dei punzoni da essi detenuti qualora:
- L’impresa assegnataria richieda altri punzoni a seguito del deterioramento di alcuni della precedente fornitura. In tal caso la consegna all'ufficio dei punzoni deteriorati può essere contemporanea al ritiro dei nuovi punzoni richiesti;
- L’impresa assegnataria decada dalla concessione. Il mancato pagamento dei diritti di rinnovo annuale di saggio e marchio entro la fine dell'anno di riferimento comporta la decadenza della concessione del marchio di identificazione dei metalli preziosi. In tale ipotesi verrà adottato un provvedimento di revoca del marchio e di cancellazione dal Registro degli assegnatari. L'impresa interessata dovrà riconsegnare i punzoni. Qualora non ottemperi, l'ufficio chiederà l'intervento degli organi di polizia giudiziaria (Carabinieri, Guardia di Finanza o Polizia di Stato) al fine di provvedere al ritiro forzato dei punzoni. Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica verrà data comunicazione del provvedimento di revoca della concessione del marchio di identificazione con conseguente cancellazione dal registro degli assegnatari.
- L’impresa assegnataria cessi l'attività. L'assegnatario di marchio di identificazione deve formulare la dichiarazione di cessazione di attività secondo il modello predisposto dall'ufficio (vd. modulo >>) e deve riconsegnare TUTTI i punzoni in suo possesso. L'ufficio, a conclusione della procedura, dovrà provvedere alla deformazione o distruzione dei punzoni e delle relative matrici. Sulla Gazzetta Ufficiale è data notizia degli eventuali smarrimenti o furti di punzoni recanti l'impronta del marchio di identificazione.