La dichiarazione del fornitore - testo aggiornato
La dichiarazione del fornitore: perché serve?
Richiedere ai propri fornitori una dichiarazione scritta relativa all'origine dei prodotti acquistati è indispensabile:
- quando l'esportatore non è il produttore dei beni, ma li commercializza soltanto
- per valutare, anche quando l'esportatore è il produttore, se la trasformazione realizzata nel proprio stabilimento sulle materie prime o sui semilavorati è sufficiente a conferire l'origine, soprattutto se ci si avvarrà di un trattamento doganale preferenziale (origine preferenziale)
Di seguito, le versioni aggiornate dal Nuovo Codice doganale dell'Unione:
Dichiarazione di origine preferenziale:
Ai sensi Regolamento di esecuzione (UE) 2017/989 della Commissione, dell’8 giugno 2017 pubblicato nella GUCE del 13.06.2017 la dichiarazione di LUNGO TERMINE deve riportare 3 date:
1) Data del rilascio (data in cui è stata compilata)
2) Data di inizio della validità (che non può essere anteriore a 12 mesi alla data del rilascio o posteriore a 6 mesi dopo tale data)
3) Data di termine del periodo (che non può essere posteriore a 24 mesi dopo la data del rilascio).
Dichiarazione di origine NON preferenziale:
Il Nuovo Codice Doganale ha introdotto anche un modello di dichiarazione anche per i beni che, pur non avendo i requisiti per il trattamento preferenziale, hanno subito una lavorazione/trasformazione sufficiente a conferire l'origine nell'Unione Europea (made in UE o in uno dei Paesi membri).